Io sono la fatina di Pinocchio,
cavalli alati tirano il mio cocchio.
I bambini…
Mi volto indietro all’improvviso e rivedo.
Tutti in fila con la mano nella mano,
il grembiulino bianco e ben stirato, mai una macchia o un po’ sgualcito.
La festa è nei colori,
di coriandoli nell’aria e stelle lunghe a rallegrare,
uno schiamazzo finalmente nella stanza a rimbombare.
Ad ognuno una parola un oggetto un personaggio.
Ci si può vestire e travestire,
una principessa, un cow boy, o ancor di più Biancaneve.
È difficile fermare l’entusiasmo,
la fantasia riempie, si nutre di giochi e storie,
da inventare e vivere.
Chi vuol esser la fatina?
Fra le voci una tenue si fa strada.
Io…
Avrei la stella, la bacchetta,
a donare le magie.
Fernanda (11 febbraio 2013)
Biologa CNR, Counselor. Responsabile “gestione area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line