Lunga, la notte si spegne nel suo velluto;
il cuore bussa alla porta dei ricordi
e tu vieni da lontano a rischiarar i miei silenzi.
Il sogno vince lo spasimo del giorno;
e in un tripudio di teneri baci
rivive ancora l’estasi d’amore.
Ma il vento mi sveglia dall’arcano incanto,
il sogno muore con uno schianto nel petto
e tu svanisci tra le mie lagrime, amore.
Allor tendo le mani al mio amore lontano
Mentre sorride dai suoi occhi bruni.
No! Non andare! Rimani ancora,
rimani almeno sol nel mio cuore,
che muore per te un poco per volta,
che non vuol vivere senza di te!
Giuseppe Chiaia (8 novembre 2014)
Fine Letterato, Docente e Dirigente scolastico, ha incantato generazioni di discenti col suo vasto Sapere. Ci ha lasciato (solo fisicamente) il 25 settembre 2019 all’età di 86 anni. Resta, nella mente di chi lo ha conosciuto e di chi lo “leggerà”, il sapore della Cultura come via maestra nei marosi della Vita