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La mente delle persone di mezza età non si atrofizza: un nuovo studio mostra come invece aumentino le capacità. Tra i 40 e i 60 anni il cervello vede, forse, declinare rapidità di calcolo e memoria a breve termine, ma vive la sua stagione migliore per quanto riguarda capacità cognitive, di ragionamento e socievolezza. La neurologia conferma da tempo che il cervello degli adulti ha alcune marce in più rispetto a quello degli adolescenti. Barbara Strauch, corrispondente del New York Times, ha pubblicato il volume The secret life of the grown-up brain: the surprising talents of the middle-aged mind, dove spiega che la plaster theory, secondo cui il tempo “ingessa” i neuroni in maniera inesorabile, è definitivamente abbandonata.

Tra i 40 e i 60 anni, scrive Barbara Strauch, “si ottengono risultati migliori nei test relativi a ragionamento induttivo, proprietà di linguaggio e capacità cognitive in genere”. Le decisioni, in particolar modo quelle finanziarie e quelle che riguardano il futuro, sono più oculate. Le capacità di sintesi si acutizzano, così come quelle di inquadrare le nozioni in categorie, di cogliere gli aspetti rilevanti di un ragionamento e di interpretare le emozioni altrui. Al netto delle vicende della vita, l’umore diventa più stabile e tende al sereno con ottimismo.

La settimana scorsa, sulla rivista Neurobiology in aging, l’università di Washington a Saint Louis ha dimostrato poi come la perdita dei neuroni causata dall’età sia più rapida nelle persone con una personalità nevrotica e minima in quelle che primeggiano per coscienziosità.

Questo potrebbe dimostrare che, una condotta più neutrergica (termine coniato da Giovanni Russo per indicare l’aspetto più lucido, logico e razionale), consente di ottimizzare le risorse a disposizione massimizzando i risultati a prescindere dal numero di cellule coinvolte.

Fonti

  • www.edott.it 4 maggio 2010
  • La Repubblica, 4 maggio 2010 pag. 1, 53.

 


Giorgio Marchese – Medico Psicoterapeuta – docente di Psicologia fisiologica c/o la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad Indirizzo Dinamico (SFPID) – ROMA