I primi mammiferi deponevano e covavano le uova. Scopriamo come si sono evoluti
I primi mammiferi deponevano e covavano le uova.
Essi discendevano infatti, dai rettili mammaliani. Il passaggio dall’uovo alla placenta è avvenuto attraverso varie fasi. Gli anelli di questa catena sono oggi scomparsi, ma alcuni animali tuttora viventi, possono aiutarci a capire. Se si osservano l’ornitoringo, l’echidna, il canguro e il gatto o qualsiasi altro mammifero placentato, possiamo farci un’idea di come è avvenuto questo importante passaggio.
L’ornitoringo, mammifero australiano, è un animale che produce uova come un rettile e le cova, ma ha le ghiandole mammarie che producono latte, poste nell’addome.
L’echidna, anch’esso presente in Australia, è simile ad un riccio, con un muso lungo a becco e una folta pelliccia, produce latte col quale nutre i piccoli una volta usciti dall’uovo, ma possiede una piega sul ventre nella quale pone le uova prima della schiusa e le cova.
Il canguro anch’esso australiano, ha la placenta, ma i piccoli nascono che sono ancora embrioni e completano il loro sviluppo nel marsupio.
I mammiferi placentati infine, portano avanti la gravidanza all’interno dell’utero dando alla luce un individuo completo che viene allattato. È questo il modello più evoluto che si è maggiormente diffuso in quanto garantisce alla specie una maggiore sopravvivenza.
Rosa Maria de Pasquale ( Biologa – docente di anatomia, fisiologia e igiene)