Chi ha diritto a riduzioni sul canone di abbonamento telefonico? Cosa fare per ottenerlo?
Molti pensionati si rivolgono agli sportelli delle associazioni sindacali per avere chiarimenti sulla possibilità di ottenere una riduzione del pagamento dell’importo mensile di abbonamento (canone) al servizio telefonico.
Effettivamente, in attuazione delle delibere dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n.314/00/CONS e n.330/01/CONS, la Telecom Italia S.p.a. ha introdotto condizioni di abbonamento vantaggiose per alcune categorie di clienti.
In particolare, per i titolari di un contratto di abbonamento al servizio telefonico di base di categoria B, è prevista la riduzione del 50% del pagamento del canone oppure dell’esenzione totale dal pagamento dello stesso, purchè sussistano determinati requisiti.
Per poter richiedere la riduzione del 50% dell’importo mensile di abbonamento, il richiedente deve:
1- appartenere ad un nucleo familiare in cui ci sia una persona che percepisce la pensione di invalidità civile o la pensione sociale, oppure ci sia un anziano al di sopra dei 75 anni di età, oppure il capofamiglia risulti disoccupato;
2– essere in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (indicatore ISEE) del nucleo familiare non superiore a 6.713,94 Euro annui (l’attestato ISEE deve essere richiesto presso i centri di assistenza fiscale -C.A.F.-, i Comuni, le sedi territoriali dell’I.N.P.S.)
Per poter ottenere l’esenzione totale dal pagamento dell’importo mensile di abbonamento al servizio telefonico di base, il richiedente deve appartenere ad un nucleo familiare in cui sia presente una persona sordomuta che utilizzi il dispositivo telefonico per sordomuti DTS.
Chi è in possesso dei predetti requisiti deve compilare l’apposito modulo di richiesta (reperibile presso i negozi ” Punto 187″ della Telecom, i centri di assistenza fiscale – CAF-, gli uffici dell’INPS, le associazioni dei consumatori) ed inviarlo – con allegati la fotocopia di un documento valido di identità del titolare del contratto, la fotocopia dell’attestato ISEE, la fotocopia del libretto di pensione da cui risulti il nome e cognome, codice fiscale, categoria, codice INPS e la decorrenza della pensione stessa – a mezzo raccomandata, all’indirizzo: Telecom Italia – Servizio Clienti Residenziali – Casella Postale 211 – 14100 Asti.
Le condizioni agevolate – riduzione del 50% o totale esenzione dal pagamento del canone di abbonamento – sono applicate anche ai clienti in carrier preselection con altri operatori telefonici.
Erminia Acri-Avvocato
Erminia Acri, iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, diritto del lavoro e previdenza, diritto amministrativo (abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 05/05/1998). Consulente legale dell’Inas-Cisl, sede di Cosenza. Attività di docenza, in materia di Diritto di Famiglia, c/o Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad Indirizzo Dinamico (SFPID) – Roma. Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 01/07/2006. Responsabile “Area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line
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