Cari nonni, vi amo tanto, ogni momento trascorso con voi è rimasto nel mio cuore; mi sono sentito un allievo che sta con il proprio maestro.
Nonno Francesco, purtroppo non ho avuto la possibilità di conoscerti, ma di te mi hanno sempre raccontato cose magnifiche. So che attendevi, impaziente, la mia nascita, però per poco, circa due mesi, non hai avuto la possibilità di conoscermi e di tenermi in braccio. Avrei tanto voluto sentire la tua voce e stare con te…invece sono stato costretto a conoscerti attraverso ciò che altri mi hanno raccontato di te.
Nonna Maria, il tempo trascorso con te è stato poco, ma anche solo gli unici ricordi e i video dove eravamo insieme mi riempiono di gioia. Avrei tanto voluto ascoltare con te “Maledetta primavera” e tante altre canzoni, o, magari, chissà, avremmo potuto preparare inseme quelle pietanze che, da ciò che mi raccontano, cucinavi benissimo.
Nonno Francesco, siamo stati e staremo sicuramente tanto tempo insieme. Cerchi sempre di farmi divertire quando trascorri le giornate con me! Hai difficoltà ad esprimere le tue emozioni, ma so che, dentro, sei un pacioccone.
Nonna Lidia, con te ho trascorso moltissimo tempo della mia vita e le tue telefonate mi rendono felicissimo; ora hai anche imparato ad usare whatsapp…ma che brava! Ti voglio un bene dell’anima e, anche se a volte sei un po’ irascibile, con me sei un “dolcetto”. Mi hai insegnato tanto, fattelo dire! Sei un’ottima cuoca, le tue lasagne sono qualcosa di speciale! Ti prometto che cercherò di venire da te più spesso e che faremo tantissime altre cose insieme.
Cari nonni, vi amo infinitamente, siete e sarete sempre nel mio cuore!
Matteo (16 anni)
A cura di Maria felicita Blasi
