Questo signore, di cui parlerò,
appare a tutti molto “spiritoso”,
per il pensiero che vi illustrerò
e non perché sia un uomo un po’ gioioso!
Infatti, “Spirito” è proprio la parola
da Benedetto molto utilizzata,
che vuole dire una cosa sola:
in esso la realtà è rappresentata.
Comprende, questo, due attività:
quella “teoretica” è per la conoscenza
e quella “pratica” è della volontà
e ognuna può mutare la sua essenza.
La prima, rivolta al particolare,
è presentata come un’ “intuizione”;
se allude, invece, all’universale,
in questo caso, cambia situazione.
E giunge, quindi, alla “Filosofia”,
ma tutto questo anche per l’altra vale:
nel primo caso, dà l’ “economìa”;
nell’altro, invece, fonda la “morale”.
Lo Spirito in quattro tappe agisce
e tanti son gli estremi di una…Croce;
vi son due bracci per chi la costruisce,
però l’intersezione è assai veloce.
Tutti i momenti, che sono nel suo fare,
fra loro sono autonomi e “distinti”,
ma il loro movimento è circolare,
perché nell’unità sono succinti.
L’attività spirituale immanente
un vero divenire sembra sia,
quindi la “Storia” e, necessariamente,
il suo sinonimo, la “Filosofia”.
Laureata in Filosofia, presso UNICAL, nel 1999. Nello stesso anno ha pubblicato, per i tipi della Jonia editrice di Cosenza, il libro “Filosofi in rima” e ha sostenuto e superato il concorso ordinario, abilitatndosi all’insegnamento di Storia, Filosofia e scienze dell’educazione( Psicologia, Antropologia, Sociologia, Pedagogia, Metodologia della ricerca). Nel 2018 ha conseguito il titolo di “Counselor in sviluppo e gestione delle risorse umane” presso Neverlandscarl. Componente Progetto SOS Alzheimer realizzato da NEVERLAND “CAPELLI D’ARGENTO” ONLUS Attualmente, docente di Filosofia e scienze umane presso l’I. I. S. Lucrezia della valle di Cosenza, dove, in qualità di referente per i fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo, si occupa anche di Counseling Scolastico