Camminando verso un sogno sospeso
luccicava la brina sull’erba…
Com’era bella quell’alba al primo sole!
Com’era alta mia madre accanto a me!
La sua mano sudata: la mia guida…
I suoi capelli, disordinati, ubbidivano al vento
mentre le nuvole si rompevano sulla montagna
tra i fasci indisciplinati di un sole impenitente
che sorgeva comunque e si alzava comunque
in un orizzonte pieno delle mie domande da bambina…
A quell’ora avevo voglia di stropicciarmi gli occhi
E di sbucciarmi le ginocchia
tra giochi spettinati di fine estate.
Non capivo perché quelle mattine assopite
fossero il mio tormento infantile…
C’era una volta mia mamma…
che mi svegliava con un bacio e una carezza
E mi portava con sè al mercato
per uno strappo di pane e per un giorno “assicurato”,
la cesta antica sopra il capo
e un vestito dolcemente ondeggiante
incastrato su un corpo affannato
di fame e di speranza.
Il giorno sorgeva tra le cassette di legno
sazie di frutta e di verdura
e, nel suo vocio maleducato,
faceva rumore, sempre di più, come ogni giorno
ed io ero là…
senza capire cosa, senza capire come
senza capire che oggi ci sono
perchè c’era una mamma
che mi svegliava all’alba…
e mi portava con sé sulle suole bucate
di un futuro incerto…
(21 Agosto 2020)
Stefania Labate, musicista/vocal coach, autrice/ compositrice, counselor, life coach, si occupa principalmente della formazione di giovani talenti. In passato è stata prodotta come cantante da PINO DANIELE ed è stata sua vocalist. Attualmente, oltre alle sue attività principali, collabora con LASTRADAWEB scrivendo articoli musicali e poesie.