L’8 febbraio del 2022 è stata approvata definitivamente la riforma costituzionale degli articoli 9 e 41 della Costituzione. Nel suo nuovo testo, l’art 9 prevede che “la Repubblica tutela l’ambiente e gli ecosistemi anche nell’interesse delle nuove generazioni. La legge dello Stato, inoltre disciplina i modi e le forme di tutela degli animali.” Ciò significa che ora gli animali godono di riconoscimento a livello costituzionale, nel senso che la loro tutela, come quella dell’ambiente, è assegnata alla competenza esclusiva dello Stato.
Una riforma costituzionale attesa da molto tempo e che segna un primo passo nella tappa fondamentale di evoluzione del processo culturale di rispetto degli animali. Infatti, inserendo nella Costituzione Italiana che gerarchicamente è la fonte primaria delle leggi italiane, il principio che l’animale è un essere senziente, si può procedere a modificare le attuali norme del codice civile e penale che ancora equiparano l’animale alla “res”. Quindi, lo scenario cambierà completamente e sarà compatibile con una effettiva ed efficace tutela degli animali. Considerarli esseri senzienti significa che essi stessi sono soggetti di diritti.
Iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, in particolare diritto di famiglia, del lavoro e della previdenza, diritto dei consumi, recupero crediti. Dal 1995 è Giurista d’Impresa. Dal 2006 al 2012, presso varie emittenti radiofoniche e televisive locali, ha partecipato come ospite fissa in trasmissioni di informazione giuridica. Dal 2015 si dedica alla tutela degli animali, rappresentando cittadini privati e associazioni animaliste sia in processi civili che, come parti civili, nei processi penali (Abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 29/06/1998). Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 26/10/2002.