Pensieri, emozioni, stati d’animo di adolescenti (gli alunni dell’IIS “Lucrezia della Valle” di Cosenza) dedicati ai propri nonni, “testimoni del passato, garanzia del presente ed eredi del futuro”.
Com’è difficile scrivere una lettera ai miei nonni!
Com’è triste scrivere “cari “nonni!
I miei nonni non sono “cari”, non sono mai stati “cari”, perché, in realtà, non sono mai stati presenti. Quelli materni, purtroppo, non li ho mai conosciuti; hanno perso la vita in un incidente stradale; quelli paterni, invece, nonostante vivano a pochi passi da casa mia, sono completamente assenti, specialmente da quando i miei genitori si sono separati.
Mia madre avrebbe avuto tanto bisogno di loro, non avendo più i suoi genitori, anche per motivi economici, per garantire una vita dignitosa a me e a mia sorella. Invece, è stata costretta ad andare a lavorare, facendo anche i lavori più umili, ma almeno non deve ringraziare nessuno. Nonostante le difficoltà, noi siamo una vera famiglia, ricca di valori.
Sappiamo cosa significa fare sacrifici, ma siamo fieri di nostra madre, che ha saputo affrontare la situazione, senza mai farci mancare nulla. Anche se non ho avuto la fortuna di avere accanto i miei nonni, sono felicissima di avere una madre che ha fatto anche da padre e auguro a tutti di avere una madre come la mia!
Maria Antonietta (15 anni)
A cura di Maria felicita Blasi
