Posted on

Non sono le catene

la mia galera, ma i cancelli

che si chiudono mattina e sera,

tra un silenzio

e una preghiera

questo è il riassunto

di una storia vera,

conto le ore,

i mesi e gli anni,

per sapere

quando finiscono

queste condanne,

pensando e sperando

mi accorgo che sto invecchiando,

innocente e amareggiato

questa è la sorte

di un povero onesto carcerato.

08/03/04 Lo Giudice Pietro

 

 


 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *