Quando…
Mi piace tornare quando tutti vanno fuori. Riesco ad apprezzare meglio il silenzio della strada e ad immaginare l’immensità del cielo. E’ vero, alcuni paesaggi si possono assorbire solo nelle caldi notti dell’estate.
Quando…
Provo piacere quando la quiete sovrasta ogni cosa, anche me stessa, quando un alito di vento si traduce in un soffio di aria e a me sussurra una dolce parola. Mi piace alzarmi presto, quando l’alba è appena sfumata, ma nell’aria si sente ancora il suo profumo. Come ho fatto questa mattina, quando…appena aperti gli occhi sono corsa sulla riva ad afferrare il giorno che si apprestava, quando ho respirato il celeste dentro il mare, imprimendo nella mia anima il momento.
Quando…
Ho incontrato gli occhi dentro gli occhi, anche se non ne ricordo il colore, quando ho ascoltato una musica che ha dato forma alle mie parole, quando solo per un istante ho viaggiato solo insieme a poche note e poi, sorprendendomi ancora una volta dietro l’angolo ad ammirare la scogliera abbattuta dalla schiuma. Ma felice.
Quando…
Sono certa che domani è ancora vivo, quando sfuggono al mio sguardo le mani che veloci si muovono pur volendo incontrare, quando riesco a vedere pur essendo lontana, quando lascio tutto ed inseguo il mio pensiero.
Quando…
Mi arrendo e lascio che la notte assecondi il sonno, quando le mie dita si muovono sui tasti o su di un foglio ad imprimere parole alle emozioni, quando mi addormento dove non si può. Ma, sorridendo, abbassando gli occhi, non riesco a farne a meno.
Quando…
Vorrei viaggiare dentro il buio della notte, abbracciando e respirando.
Fernanda (3 settembre 2013)
Biologa CNR, Counselor. Responsabile “gestione area informativa” Progetto SOS Alzheimer On Line