Unione Europea; Power Bilance; Ministero della Salute; Carta igienica…
UE: In arrivo nuove classi di consumo per gli elettrodomestici
L’etichetta energetica sale di livello. Anzi, di tre. E si estende anche ai televisori. L’Unione Europea ha infatti approvato importanti novità per l’adesivo che identifica la classe di consumi di lavastoviglie, frigoriferi, congelatori, frigo-congelatori e lavatrici. Uno strumento che aiuta i consumatori nel momento dell’acquisto, visto che grazie al rettangolino adesivo si possono conoscere il consumo in termini di Watt e il consumo annuo in kWh. La tecnologia avanza e la lettera A, che fino ad oggi ha contraddistinto gli elettrodomestici più efficienti sul mercato, è già superata. Le nuove classi sono A+, A++ e A+++. Tra la lettera A e la A+++ c’è circa il 50% di differenza in termini di efficienza energetica. Un balzo in avanti che in bolletta dovrebbe farsi sentire. Il regolamento europeo è entrato in vigore dal 20 dicembre 2010, ma solo dal 20 dicembre 2011 scatterà l’obbligo, per tutti i produttori, di applicare la nuova etichetta agli elettrodomestici che entreranno nei negozi da quel giorno.
Power Bilance: sanzionata dall’Antitrust per il bracciale di silicone;
Il braccialetto Power Bilance che vanta la capacità di migliorare l’equilibrio non ha alcuna efficacia: è questo il verdetto dell’Antitrust. Le proprietà, dunque, del braccialetto sono prive di riscontro scientifico. Per questo motivo, la multa comminata alla società Power Bilance Italy e Sport Town per aver attribuito ai bracciali di silicone e neoprene ed alle collane con il loro marchio proprietà ed effetti sull’equilibrio, sulla forza e sulla resistenza fisica che, invece, non hanno è di 350 mila euro.
Ministero della Salute: il pane mezzosale non decolla;
Il Ministero della Salute a maggio scorso aveva siglato un accordo con la Fippa (fondazione italiana panificatori, pasticceri ed affini) per produrre un tipo di pane che contiene il 50% in meno di sale rispetto alla media di questo alimento. Una buona iniziativa che, però, si è scontrata con la scarsa adesione dei fornai. Le associazioni dei consumatori hanno fatto un’ indagine scoprendo che il pane mezzosale si trova solo a Bologna e ad un prezzo decisamente elevato: 5 euro al chilo.
Carta igienica: meglio quella normale, inquina meno.
La carta igienica “per pelli sensibili” è costosa, inquina e non informa sugli ingrediente. E’ questa la conclusione delle associazioni dei consumatori in merito ad alcune carte igieniche in cui è pubblicizzata la presenza di ingredienti come l’aloe e il karitè. Questi ultimi sono emollienti di origine naturale che sono utilizzati insieme a ingredienti chimici come umettanti, solventi, profumi, coloranti e conservanti. I produttori poiché non sono obbligati in etichetta a riportare l’elenco degli ingredienti, quindi non si sa quanti e quali ce ne siano. Oltre al fatto che si può andare incontro a reazioni indesiderate della pelle. Optare per una carta igienica normale significa spendere meno, correre meno rischi e fare un regalo all’ambiente, se si tratta di carta riciclata.
Maria Cipparrone
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->http://www.studiolegalecounselingcipparrone.it/]

Iscritta all’Albo degli Avvocati del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Patrocinante in Cassazione, esercita la professione di avvocato in materia di diritto civile, in particolare diritto di famiglia, del lavoro e della previdenza, diritto dei consumi, recupero crediti. Dal 1995 è Giurista d’Impresa. Dal 2006 al 2012, presso varie emittenti radiofoniche e televisive locali, ha partecipato come ospite fissa in trasmissioni di informazione giuridica. Dal 2015 si dedica alla tutela degli animali, rappresentando cittadini privati e associazioni animaliste sia in processi civili che, come parti civili, nei processi penali (Abilitazione all’esercizio della professione di avvocato conseguita in data 29/06/1998). Iscritta all’Albo dei Giornalisti- Elenco pubblicisti dal 26/10/2002.