Canzoni “vere” per chi ha emozioni da dare e cose da dire: intervista a DAVIDE DE MARINIS & CINZIA (Cattivi Pensieri), DOPPIO TOUR 2002
Sono in compagnia di Davide De Marinis e Cinzia (ex Cattivi Pensieri). È appena terminato il primo concerto del tour 2002 che li ha visti grintosi ed in forma più che mai, supportati da ottimi musicisti ed un grande fonico: Piero Bravin.
L’atmosfera è serena, sui loro visi, visibilmente soddisfatti, un sorriso che esprime una grande solarità ed ancora tantissima energia nonostante la “fatica” appena terminata. E’ un momento importante, ne parliamo insieme.
Allora, ci siamo! Il tour 2002 è iniziato! Come affronta un artista il primo appuntamento della tournée ?
Cinzia: Con una grandissima energia da sfogare perché quando stai fermo per tanto tempo hai questo grande desiderio di uscire con la voglia e la possibilità di esplodere…finalmente!
Davide: C’è un po’ di emozione, ti tremano le gambe e poi ti trema la voce, poi vai! …E poi inizi a cantare ed è bello vedere che la gente recepisce queste tue sensazioni e forse quello è il momento in cui sei vero e le persone ti vogliono bene.
Da che cosa nasce la scelta di lavorare insieme?
Cinzia: Nasce dal fatto che De Marinis, nel 1996, mandò una cassetta alla EMI, all’attenzione dei Cattivi Pensieri. Noi avevamo appena vinto il Disco per l’estate e dovevamo partecipare al Festival di Sanremo, avevamo il brano pronto, ma senza testo; sentendo le sue cose, molto interessanti, abbiamo detto: “Perché non proviamo a collaborare, per i testi, con Davide?” La collaborazione c’è stata, è nato “Quello che sento” che a Sanremo è andato bene; poi abbiamo prodotto Davide che è uscito con un suo disco e le cose sono andate bene anche per lui. Ancora molto spesso lavoriamo insieme e, tutte le volte che ci ritroviamo in studio, diciamo: “Ma perché non facciamo un tour insieme visto che siamo “veri” allo stesso modo?!”
Siete “veri” e, a quanto pare, anche amici?! Il vostro rapporto va oltre il lavoro….
Cinzia: Siamo amici, siamo un po’ psicologo e paziente……
Davide: Il paziente sono io!
Cinzia: …..no! Ci invertiamo i ruoli, è un bel confronto, e comunque le cose riescono bene quando si lavora in squadra! Persone come me e Davide, introverse, timide e sensibili, vivono il fatto di scrivere e cantare come un qualcosa di terapeutico, è l’unico modo che abbiamo per comunicare veramente.
Cinzia, tu, con i Cattivi pensieri, sei diventata famosa giovanissima; il successo lo avete inseguito per tanto tempo o è stata una cosa esplosa all’improvviso?
Cinzia: Noi, all’inizio della nostra carriera, ci chiamavamo “Cuori Infranti” ed avevamo avuto un ottimo riscontro con il brano “Cerco un fidanzato” che ha venduto nell’arco di un mese 14.000 copie. In quella circostanza, la nostra prima casa discografica (la WEA) ci aveva detto “Ragazzi, se va bene, ok!… se no…” ….. E’ andata bene! E’ una questione non solo di bravura, ma anche di fortuna, trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Poi sono successe tante altre cose, abbiamo cambiato nome e casa discografica….
E per te, Davide? Il successo è arrivato subito?
Davide: E’ arrivato subito!?!….. Ho impiegato 15 anni, ho fatto i concorsi, ho vinto i mazzi di fiori, le targhette, le pentole….. sono arrivato primo, secondo, ultimo…tutto!…E poi ho avuto fortuna incontrando Cinzia e Davide Bosio dei Cattivi Pensieri che mi hanno prodotto; con loro è nata anche un’amicizia e, nel nostro lavoro, nel quale c’è molta finzione, questo aiuta.
Cinzia… e i Cattivi pensieri?
Cinzia: Li ho persi per strada! Il nostro è un lavoro che richiede resistenza e quindi chi decide di mettere i piedi per terra poi molla! Io non voglio farlo, voglio credere ancora nei sogni e tengo duro!
Qual è il brano a cui vi sentite più legati?
Cinzia: Sicuramente “Emozione” con cui abbiamo vinto il Disco per l’estate.
Davide: “Chiedi quello che vuoi” è quella che preferisco cantare, “Come il sale” quella in cui mi riconosco di più.
Qual è stato il momento in cui avete pensato “Ce l’ho fatta!”
Davide: Io personalmente non l’ho ancora detto! Non c’è un momento… forse quando non te ne accorgi…sento di essere ancora in crescita, in una fase di sviluppo, penso e voglio credere che, in futuro, potranno dire di me che scrivo delle canzoni che emozionano….
Cinzia: Nel momento in cui abbiamo vinto il Disco per l’estate! Una serata magica… su Canale Cinque, con radio DJ, in compagnia di Fiorello….
Il fatto di poter tornare indietro dopo aver raggiunto il successo quanto spaventa un artista?
Cinzia: Tantissimo!…perché non dipende da te! Può dipendere dalla gente cui possono non piacere le tue nuove canzoni, o dalla casa discografica (come nel mio caso) che ti dice di star fermo perché ci sono dei problemi… E’ come se ti tarpassero le ali quando stai per volare; prima ti danno tutto ed ad un certo punto….spengono la luce….è una violenza psicologica….ti indebolisce…ci vuole molta forza.
Andiamo al tour!
Davide: Faremo tante date con un gruppo “della Madonna” (Acquafresca) che va fortissimo!
E discograficamente cosa succederà?
Davide: Sto scrivendo nuove canzoni…sono in sviluppo, forse per questo inverno…presto…spero!
Cinzia: Spero per quest’autunno.
Rivelatemi un pregio ed un difetto l’uno dell’altra.
Davide: Un difetto….:lei tifa Juve ed io no! E poi…un pregio…:è’ una persona che sa ascoltare.
Cinzia: Il difetto…: qualche volta parla e non pensa! Il pregio…: è molto dolce!
Adesso vi strappo la promessa che ai prossimi vostri appuntamenti importanti discografici e televisivi ci concederete un’altra intervista, promesso?
Cinzia e Davide: Promesso!!!
Stefania Labate